L’Università di Münster e l’Università del Montenegro si uniranno alla Università Europea Ulysseus

Rappresentanti delle sei università europee (Miguel Ángel Castro, rettore della Universidad de Sevilla; Federico Delfino, rettore dell’Università di Genova; Jeanick Brisswalter, rettore della Université Cotê D’Azur; la Technical University of Kosice; la MCI | The Entrepreneurial School e Minna Hiilos, Presidente della Haaga-Helia University of Applied Sciences) hanno accolto i rettori dei nuovi atenei partner, che si uniranno all’Alleana Ulysseys nel prossimo bando Erasmus+ 2023: Johannes Wessels, rettore della Università di Münster, e Vladimir Božović, rettore della Università del Montenegro.

L’Università Europea Ulysseus sta già lavorando alla nuova proposta da presentare nel prossimo bando per le Università Europee. In questa fase Ulysseus continua con convinzione e fermezza a costruire l’università dei cittadini di domani.

Ulysseus raggiungerà I suoi obiettivi chiave stabilendo una rete più forte nell’ambito delle istituzioni di Istruzione Superiore, veleggiando insieme verso una meta comune. In questa ottica, Ulysseus è lieto di annunciare l’ampliamento dell’Alleanza in questa seconda fase del finanziamento Erasmus+ con l’arrivo di due nuovi partner effettivi, l’Università di Münster e l’Unversità del Montenegro.  

La natura generalista di entrambe questi due atenei, insieme con la loro capacità di adattarsi pienamente e di contribuire all’ecosistema dell’Innovazione di Ulysseus, sono state caratteristiche molto apprezzate.

In termini di criteri di eliggibilità, vari sono stati i fattori considerati durante il processo di selezione come, ad esempio, la diversità geografica dovuta alla collocazione in due differenti regioni europee, il potenziamento della capacità di ricerca di Ulysseus, l’inclusività, la solidarietà, il multilinguismo e la multiculturalità – l’Università Europea Ulysseus parlerà 9 lingue europee. Inoltre, la decisione di allargare l’Alleanza con due nuovi partner aggiungerà valore a Ulysseus.

Miguel Ángel Castro, rettore della Universidad de Sevilla ha spiegato che “ora stiamo preparando la prossima fase in cui andremo a consolidare strutture, programmi e attività”. In questo senso “non abbiamo mai avuto dubbi, quando abbiamo affrontato la questione dell’ampliamento del consorzio, di voler allargare la famiglia”.

“Siamo felici di accogliere l’Università di Münster e l’Universià del Montenegro. Corrispondono appieno alle nostre aspettative e speranze”, ha concluso.

Università Münster

L’Università di Münster si trova a Münster, Germania, ed è una delle più grandi università tedesche generaliste con 44.500 studenti, 7320 impiegati a tempo pieno e 15 facoltà. 

L’Università di Münster sta sviluppando una ricerca interdisciplinare e all’avanguardia nell’insegnamento (gli studenti apprendono mediante la ricerca).

Parlando di ricercar all’avanguardia, alcune aree di eccellenza sono religione e politica, dinamica cellullare, matematica, ricerca sulle batterie e nanoscienze.

I valori della Università di Münster risiedono in inclusione, diversità, uguaglianza di genere e ricerca.

“Non vediamo l’ora di unirci a Ulysseus non solo per la strategia di internazionalizzazione del nostro ateneo. Ne deriverà una maggiore mobilità per l’intera comunità universitaria, inclusi studenti, ricercatori e staff. Insieme, rafforzeremo il nostro ecosistema locale e ne traferiremo le sue molteplici dimensioni in Europa”, ha spiegato il rettore della Università di Münster, Johannes Wessels.

Università del Montenegro

L’Università del Montenegro si trova a Podgorica, Montenegro. E’ la più antica e grande istituzione montenegrina di istruzione superiore, ricerca e arte.

Si tratta di una università pubblica generalista, attiva nella ricerca, con oltre21.000 studenti e 20 facoltà.

I valori della Università del Montenegro consistono nell’eccellenza accademica, nell’autonomia, nella creatività e nella libertà di creare.

Vladimir Božović, rettore della Università del Montenegro, si aspetta che unirsi a Ulysseus “rafforzi la competitività internazionale della nostra università e ne alzi il profilo come una università a ricerca intensiva, riconosciuta nell’Area Europea dell’Istruzione Superiore e anche oltre”.

Questa collaborazione – ha descritto – “offrirà agli studenti e allo staff potenziate opportunità di creare connessioni in Europa e ulteriori possibilità di partecipare a progetti di ricerca interdisciplinare”.

L’ Open Event di Ulysseus a Bruxelles

La comunità di Ulysseus (rappresentanti, staff, ricercatori e studenti) si è incontrata a Bruxelles il 16 Dicembre per presentare i risultati principali e i due nuovi partner.

Nel corso dell’Open Event di Ulysseus la Università di Münster e la Università del Montenegro sono state accolte nell’Alleanza per la nuova fase.

Inoltre, rappresenanti delle Istituzioni di Istruzione Superiore, della Commissione Europea e della comunità di Ulyseus hanno preso parte a due tavole rotonde aperte.

Durante la prima tavola rotonda dal titolo “European Strategy for Universities and European New Innovation Agenda: contribution of the European Universities Initiative” i partecipanti hanno discusso delle aspettative delle Istituzioni Europee e delle università per quanto riguarda il contributo delle Università Europee nella realizzazione della Strategia Europea per le Università e della Nuova Agenda Europea per l’Innovazione.

L’Open Event Ulysseus si è concluso con una seconda tavola rotonda – “The role of Universities in the Regional Innovation Ecosystems”- focalizzata sul ruolo delle università negli Ecosistemi dell’Innovazione regionali.

ABOUT ULYSSEUS

Ulysseus è una delle 41 Universià Europee selezionate dalla Commissione Europea per diventare le università del futuro, Coordinato dall’Universidad de Sevilla e con la partecipazione di altri cinque atenei europei (Università di Genova, Italia, Université Côte d’Azur, Francia; Technical University of Košice, Slovacchia; MCI | The Entrepreneurial School®, Austria e Haaga-Helia University of Applied Sciences, Finlandia), il progetto consentirà a studenti, ricercatori e laureati di muoversi liberamente tra le università, svolgere tirocini in aziende e avviare progetti di ricerca ad alto impatto.